Guida pratica all’invio delle MAD Messa a Disposizione.

Lavorare nella scuola? Scopri tutti i segreti dello strumento più famoso per chi vuole entrare nel mondo della scuola: la MAD. Impariamo a conoscerla.

Messa a Disposizione, autocandidatura per aspiranti docenti.

Esiste una strada alternativa e gratuita all’inserimento nelle graduatorie GPS, scopriamo insieme cosa sono e come inviare le MAD in tutte le Scuole del Paese.

indice degli argomenti dell’ articolo:

Cos’è una MAD;

Come Funziona la MAD;

Come e cosa inviare nelle MAD;

Quando inviare la MAD;

Come Farsi Notare tra le MAD e sbaragliare la concorrenza;

Le convenzioni riservate per tutti i Nostri iscritti ECP Dolomiti e SNALS Confsal Belluno.

Cari aspiranti docenti, se state leggendo questo articolo, è probabile che siate interessati a intraprendere un percorso nell’insegnamento attraverso l’autocandidatura. In queste brevi righe, vi offriremo una panoramica fondamentale sulla MAD (Messa a Disposizione) e come presentarla correttamente, senza dimenticare l’importante dettaglio: tutto ciò è possibile in modo completamente gratuito!

Siamo consapevoli che il web è pieno di informazioni, ma trovare risposte efficaci per ottenere un incarico nella scuola può risultare un’impresa complicata. Questo articolo è stato creato per semplificare il percorso e mettere a vostra disposizione tutto ciò che serve sapere prima di inviare una MAD.

Vi auguriamo una Buona lettura, con l’auspicio che questo articolo possa rappresentare la vostra bussola nell’affascinante mondo dell’insegnamento.

Cos’è una MAD.

La MAD, acronimo di “Messa a Disposizione,” rappresenta un’autocandidatura attraverso la quale sia gli aspiranti docenti che il personale ATA (Assistente Tecnico e Ausiliario) possono manifestare la loro disponibilità a svolgere un incarico nella scuola. Questa modalità di candidatura costituisce una porta d’accesso all’insegnamento e offre opportunità significative per coloro che ambiscono a intraprendere una carriera nell’istruzione.

È importante notare che le possibilità di ricevere un incarico come ATA sono più limitate rispetto al personale docente dato che il titolo di accesso per questi profili è il solo diploma di scuola secondaria di secondo grado. Tuttavia, per il personale docente di ogni ordine e grado, compresi gli Insegnanti Tecnico Pratici (ITP), le opportunità sono numerose e probabili. Sicuramente molto richiesti sono gli aspiranti docenti che possono esprimere le classi di concorso appartenenti alle materie tecniche, scientifiche e Matematiche STEM.

Per tutte le altre classi di concorso le opportunità di avere un incarico più o meno lungo sono dettate da fattori strategici come la scelta della provincia che esprime più istituti dove si insegna quella materia o più periferica e quindi meno preferita dagli aspiranti docenti.

Come Funziona la MAD.

Ora che abbiamo chiarito cos’è la MAD, vediamo come funziona questo sistema di autocandidatura e come offre opportunità nel mondo della scuola.

La normativa che disciplina le MAD è lacunosa e solo negli ultimi anni, il MIUR è intervenuto con una serie di Circolari per disciplinare il fenomeno. Di fatto, le autocandidature attraverso MAD degli aspiranti docenti sono state il rimedio per sopperire alla cronica mancanza di docenti, soprattutto in determinate classi di concorso come quelle già menzionate relative alle materie STEM e a quelle legate al Sostegno.

Il Ministero infatti autorizza puntualmente con apposita Circolare ad attingere alle MAD, quando le graduatorie di Istituto sono ormai esaurite. Questo concetto riguarda sia il personale non docente ATA che il personale docente di ogni ordine e grado.

Bene sottolineare che negli ultimi anni la Circolare escludeva dalla possibilità di presentare MAD a coloro che fossero già inseriti nelle graduatorie provinciali per le supplenze GPS. Questo divieto di fatto viene sempre superato nei fatti poiché i Dirigenti che non trovano alternative sono costretti ad affidare inevitabilmente incarichi ai docenti autocandidati anche se hanno di fatto già presentato regolare domanda GPS per il semplice fatto che non ne trovano altri!

Come e cosa inviare nelle MAD.

Ora che abbiamo compreso il funzionamento della MAD, passiamo a esaminare il processo di invio di una MAD e i requisiti necessari. Lo scopo di questa sezione è fornire agli aspiranti docenti uno strumento gratuito per orientarsi in questo processo. Puoi accedere al portale per inviare la tua MAD gratuitamente https://mad.portaleargo.it

Invio Telematico: Un aspetto essenziale da tenere presente è che l’invio delle MAD avviene principalmente in modalità digitale. Questo permette di trasmettere la domanda a più istituti contemporaneamente, risparmiando tempo e semplificando il processo non solo per chi invia le domande ma anche per le Segreterie che devono costituire le graduatorie in base alle classi di concorso.

Documenti Necessari: Quando si presenta una MAD, è fondamentale fornire i documenti richiesti per essere considerati per un incarico:

  1. Titolo di Accesso dovrai allegare il tuo titolo di accesso alla classe di concorso nella quale desideri insegnare. Questo può essere una laurea specialistica e/o magistrale o una laurea V.O., una specializzazione per il sostegno, o un diploma di scuola secondaria di secondo grado ad indirizzo tecnico per gli Insegnanti Tecnico Pratici (ITP) a seconda della classe di concorso di riferimento.
  2. Piano di Studi Accanto al titolo di accesso, è necessario allegare il piano di studi corredato da SSD (Settore Scientifico Disciplinare) e CFU (Crediti Formativi Universitari). Questi dettagli sono fondamentali per la valutazione della tua idoneità.
  3. Integrazione Esami Nel caso in cui intendi insegnare una specifica materia per cui è prevista una integrazione formativa, sarà necessario allegare gli ulteriori esami conseguiti conformemente alla normativa del DM 259/17. Assicurati di essere informato sulle specifiche esigenze per la CDC che intendi insegnare. Se vuoi integrare la tua classe di concorso puoi prendere in seria considerazione i master di completamento della classe di concorso dell’Università Pegaso. Inoltre riceverai subito uno sconto dedicato grazie al nostro Polo Didattico ECP Dolomiti già in fase di iscrizione. I costi relativi a tutti i master per i nostri studenti sono di 800,00 euro.
  4. Curriculum Vitae (CV) Il tuo CV rappresenta un elemento importante. Dovresti menzionare le tue esperienze professionali coerenti con il percorso formativo e qualsiasi ulteriore titolo o qualifica che possa valorizzare il tuo profilo, come master, certificazioni informatiche o linguistiche. Anche in questo caso, puoi usufruire di una scotistica riservata e un orientamento gratuito nella scelta dei prodotti formativi presenti nel portale dell’Università Pegaso se al momento dell’iscrizione inserirai il codice ECP Dolomiti.

Tenendo presente questi requisiti e utilizzando il portale web fornito, potrai inviare la tua MAD in modo efficiente e gratuito, aumentando le tue probabilità di ottenere un incarico nella scuola.

Quando inviare la MAD.

Ora che sappiamo come funziona la MAD e quali documenti inviare, è essenziale comprendere quando è il momento ideale per inviare una domanda di “Messa a Disposizione” per ottimizzare le probabilità di successo. Il momento ideale per inviare una MAD è all’apertura dell’anno scolastico, quando molte scuole stanno cercando personale. È importante monitorare costantemente le comunicazioni dell’UST per essere al corrente delle posizioni vacanti e delle opportunità nella provincia di interesse. La scelta strategica della provincia può fare la differenza nel successo dell’autocandidatura.

Tempistica Strategica: La scelta strategica di quando presentare una MAD è fondamentale. È consigliabile effettuare questa operazione a ridosso dell’apertura dell’anno scolastico, in modo da offrire la propria candidatura alle scuole che avranno il tempo necessario per elaborare graduatorie tra le candidature e attingervi in base alle necessità. Questo momento rappresenta una finestra di opportunità, poiché molte scuole sono alla ricerca di personale.

Monitoraggio Costante: È altrettanto importante monitorare costantemente i siti dell’Ufficio Scolastico Territoriale (UST) della provincia di interesse. Questo è cruciale per seguire lo stato delle operazioni di nomina dei docenti già inseriti nelle graduatorie di istituto, che di solito avvengono nella prima parte del mese di settembre. Questo monitoraggio fornisce informazioni preziose sulle posizioni vacanti e sulle possibilità di candidarsi.

Preferenze Provinciali: La scelta della provincia giusta per l’autocandidatura può influenzare significativamente le tue probabilità di successo. Alcune province potrebbero avere una maggiore domanda di insegnanti in specifiche materie rispetto ad altre. Pertanto, la ricerca e la valutazione delle opportunità nelle diverse province possono essere cruciali.

Come Farsi Notare tra le MAD e sbaragliare la concorrenza.

Farsi notare tra le MAD è essenziale per aumentare le proprie opportunità di ottenere un incarico nell’insegnamento. I titoli e le qualifiche possono fare la differenza significativa nel distinguersi tra gli aspiranti docenti. La scelta strategica del percorso formativo ed accademico è cruciale per costruire un curriculum accattivante.

L’Importanza dei Titoli: I titoli accademici e le certificazioni giocano un ruolo fondamentale nel rendere il tuo curriculum più attraente. Possedere una laurea specialistica e/o magistrale, una specializzazione per il sostegno, o un diploma tecnico può aprire porte significative per l’insegnamento. In particolare, per gli Insegnanti Tecnico Pratici (ITP), un diploma di scuola secondaria di secondo grado in un indirizzo tecnico non sarà più sufficiente ad accedere alle graduatorie ma occorrerà necessariamente essere in possesso della laurea triennale.

Master di Completamento: Per coloro che desiderano arricchire ulteriormente il proprio profilo, l’opzione di seguire un master di completamento della classe di concorso è altamente consigliata. Questi percorsi formativi mirati possono aiutare a colmare le lacune nelle competenze richieste per una specifica classe di concorso e inoltre garantiscono l’acquisizione di un punto in graduatoria da esprimere nelle GPS. L’Università Pegaso offre una gamma di master che possono essere un investimento prezioso per la tua carriera di insegnante.

Certificazioni Informatiche e Linguistiche: Nel mondo moderno dell’istruzione, le competenze informatiche e linguistiche sono sempre più richieste. Possedere certificazioni in queste aree può migliorare notevolmente il tuo profilo. Le certificazioni informatiche dimostrano la tua abilità nell’utilizzo delle tecnologie, che sono sempre più presenti nelle aule scolastiche. Allo stesso modo, le certificazioni linguistiche possono essere un vantaggio significativo, specialmente per l’insegnamento di lingue straniere.

In definitiva, possiamo dire che inviare la MAD è sempre una buona idea, soprattutto se l’aspirante docente ha voglia di mettersi in gioco in qualche provincia più piccola e meno servita. Queste prerogative fanno la differenza poichè molti posti vacanti sono collocati nelle province del nord Italia dove raggiungere le scuole o procurarsi un’alloggio sono impresa ardua ma non impossibile per un aspirante docente determinato! Costruire un CV adeguato e progredire nella propria formazione sono elementi determinanti per raggiungere il successo come docente.

Le convenzioni riservate per tutti i Nostri iscritti ECP Dolomiti e SNALS Confsal Belluno.

Per questo motivo abbiamo deciso di cogliere l’opportunità offerta dall’ECP Dolomiti, grazie alla quale è possibile accedere a tutta l’offerta formativa dell’Università Pegaso con uno sconto riservato, rendendo l’intero percorso formativo ancora più accessibile e conveniente. Inserisci il codice ECP Dolomiti in fase di iscrizione e riceverai subito lo sconto dedicato oltre ai nostri servizi di tutoraggio e supporto didattico gratuitamente.