Osservatore Sportivo

Formazione: Laurea triennale e laurea magistrale

LAUREA TRIENNALE

  • Laurea Triennale in Scienze Motorie L-22 proposto dall’Università Telematica Pegaso;
  • Laurea Triennale in Economia Aziendale L-18 proposta dall’Università Telematica Pegaso.

LAUREA MAGISTRALE

  • Laurea Magistrale Biennale in Management dello Sport e delle Attività Motorie LM-47 proposto dall’Università Telematica Pegaso;
  • Laurea Magistrale Biennale in Management LM-77 proposta dall’università Telematica Mercatorum.
  Osservatore sportivo (Mansioni, Competenze, Formazione).  
SKILLS:  da * a ******
COMUNICAZIONE  ******
TECNOLOGIA DIGITALE  *****
ORGANIZZAZIONE e GESTIONE DEL TEMPO  ******
PROBLEM SOLVING  *****
LEADERSHIP & MANAGMENT  ******
TEAMWORK***

La figura professionale dell’osservatore sportivo è in grado di formulare una valutazione generale sulle qualità dell’atleta.

Indipendentemente dal settore sportivo di riferimento, è in grado di analizzare, individuare e riconoscere alcune qualità richieste dal committente (il gesto tecnico e la predisposizione ad una determinata disposizione tattica, i tempi di esecuzione, la gestione dei momenti salienti delle partite, la convivenza con gli altri membri della squadra e dello staff).  Nonostante il grande impiego di tecnologia digitale in questo settore in grado di fornire dati statistici incontrovertibili, vi sono alcune caratteristiche personali che possono essere individuate soltanto dal fattore umano e soprattutto dall’esperienza maturata sul campo da un attento osservatore.

Mansioni di un Osservatore sportivo.

Il professionista è chiamato a confrontarsi costantemente con il management aziendale, attraverso la redazione di report periodici sugli atleti osservati per ridurre la rosa degli stessi via via che gli atleti vengono monitorate nelle diverse competizioni. Questo procedimento di selezione è fondamentale per ridurre al minimo gli errori di valutazione dovuti ad una dispersione di energie (è implicito che più sono gli atleti osservati maggiori saranno i match da osservare con una minore qualità di osservazione). L’osservatore è poi fondamentale per il primo approccio con l’atleta ed il suo staff (procuratori o familiari) propedeutico per intraprendere un discorso contrattualistico e per suggerire al management aziendali punti di forza e di debolezza su cui intavolare la trattativa.

Come diventare un Osservatore sportivo?

La formazione di un Osservatore sportivo non è necessariamente quella universitaria, dato che esistono numerose federazioni sportive che organizzano percorsi di abilitazione. Per tutti coloro che invece vogliono intraprendere un percorso universitario segnaliamo sia un percorso di tipo sportivo sia uno di tipo manageriale:

  • Laurea Triennale in Scienze Motorie L-22 proposto dall’Università Telematica Pegaso;
  • Laurea Triennale in Economia Aziendale L-18 proposta dall’Università Telematica Pegaso.

Per chi volesse completare il percorso formativo:

  • Laurea Magistrale Biennale in Management dello Sport e delle Attività Motorie LM-47 proposto dall’Università Telematica Pegaso;
  • Laurea Magistrale Biennale in Management LM-77 proposta dall’università Telematica Mercatorum.

L’osservatore sportivo, trova principale collocazione nel mondo calcistico dove viene formato all’interno delle società sportive fino ad approdare nel settore professionistico dove vi sono maggiori guadagli e prospettive di carriera; anche le federazioni sportive si avvalgono di questa professionalità per individuare potenziali atleti da inserire nelle selezioni nazionali.

Competenze di un Osservatore sportivo.

  • Capacità di analisi e osservazione;
  • Adattamento e problem solving;
  • Spiccata mobilità e autogestione;
  • Gestione del tempo;
  • Lavoro di gruppo e coordinamento;
  • Doti organizzative e di comunicazione.